Le fiere di settore, sia nazionali che internazionali, sono da sempre un ottimo canale per riuscire a farsi conoscere nel proprio settore di riferimento e per iniziare a stringere partnership e altre forme di collaborazioni con i migliori stakeholders del settore.
È importante riuscire ad approcciare al mondo fieristico nel modo migliore, così da sfruttare al massimo le potenzialità che le fiere di settore offrono.
Scopriamo allora come migliorare le proprie strategie di marketing fieristico per ottenere numerosi vantaggi dalla partecipazione a questi importanti eventi, ecco i sette consigli dei quali non potrai fare a meno.
1. Scegli la fiera adatta
Ogni anno le fiere che vengono organizzate sono numerose e riguardano i settori più disparati, il rischio è quello di non riuscire ad individuare la fiera più adatta alle proprie esigenze.
In questi casi può accadere che si investano molti soldi nella fiera sbagliata, quella che magari è del nostro settore ma non coinvolge il target giusto: un errore molto costoso che difficilmente potrà essere recuperato.
Per questo motivo prima di scegliere la fiera è necessario che ti informi dettagliatamente, così da poter scegliere nel modo migliore come investire i soldi del budget destinato alla partecipazione alle fiere: sul web potrai trovare tutte le informazioni necessarie per scegliere con consapevolezza.
2. Affidati agli allestitori fieristici giusti
Partecipare semplicemente ad una fiera di settore, per quanto possa essere di caratura internazionale, non garantisce un ritorno automatico di immagine, molto dipende da come si partecipa alla fiera.
Se hai affittato uno stand fieristico in una delle principali fiere di settore, non rendere vano il tuo investimento e rivolgiti ad allestitori fieristici professionali che sapranno rendere unico e inconfondibile il tuo stand.
In questo modo potrai attirare l’attenzione di tutti coloro saranno presenti alla fiera per prendere contatti con altre aziende del settore e potenziali clienti.
Con l’aiuto di professionisti del settore lo stand, attraverso materiali ed arredi attentamente selezionati, rispecchierà l’immagine aziendale così da essere un ulteriore elemento per la costruzione della propria brand identity.
3. Scegli i gadget più idonei
Quando si partecipa ad eventi di settore e fiere nazionali ed internazionali, tutti i visitatori si aspettano di ricevere un gadget ad ogni stand che visitano.
Il gadget sarà uno strumento per riuscire ad attivare nella mente del visitatore un effetto ricordo che lo spingerà in futura a ricordarsi dell’azienda che lo ha distribuito e a sceglierla.
Per questo la selezione dei gadget da distribuire è un momento molto importante per la preparazione di una fiera perché potrà contribuire a costruire l’immagine aziendale.
I gadget da distribuire possono essere di vario tipo e sicuramente la scelta è strettamente legata al tipo di budget che si ha a disposizione, non è detto, però, che i gadget più costosi siano anche quelli più efficaci.
Si possono ottenere ottimi effetti anche con oggetti meno costosi ma originali e soprattutto brandizzati per aiutare l’effetto ricordo.
4. Stabilisce il budget (e attieniti ad esso)
Quando si decide di partecipare ad una fiera per sviluppare il proprio business e intrecciare relazioni, è bene riuscire a stabilire un budget, un tetto massimo da spendere così da ottenere i massimi benefici.
La tentazione è quella di spendere tanto per riuscire ad avere uno stand fieristico di grande impatto oppure gadget che possano stupire i visitatori: nulla di più sbagliato.
L’investimento deve essere sempre proporzionale agli obiettivi che si vogliono raggiungere perché altrimenti il ROI sarà negativo e questo strumento di marketing si rivelerà un investimento fallimentare.
Meglio allora stabilire un budget adeguato e cercare di non sforarlo, magari privilegiando un allestimento curato rispetto ad uno spazio espositivo più grande ma meno rilevante agli occhi dei visitatori.
5. Organizza lo speech
Le grandi fiere di settore non prevedono solo il momento espositivo ma anche quello dedicato ai seminari e alle tavole rotonde di approfondimento alle quali sono invitati a partecipare tutti gli espositori, potrà capitare, allora, che invitino anche a te a parlare.
Non puoi farti trovare impreparato perché ne va dell’immagine della tua azienda, devi allenarti nello speech, trovando argomenti interessanti, informativi e coinvolgenti che possano aiutarti a far breccia nel cuore di chi ti ascolta.
Per scegliere cosa dire puoi aiutarti con la lista degli argomenti trattati nelle precedenti edizioni della fiera, così da trovarne uno che sia davvero interessante per i tuoi ascoltatori e potenziali clienti.
6. Sviluppa una campagna di social
Un valido aiuto per pubblicizzare il tuo stand e la tua azienda, durante una o più fiere di settore, può essere quello di organizzare una campagna di comunicazione social così da far circolare l’informazione in modo esponenziale.
Per questo puoi fare ricorso a tutte le tue pagine social aziendali per riuscire a raggiungere un target molto ampio di persone.
Puoi sfruttare i giorni precedenti alla fiera per dare piccole informazioni ai tuoi lettori sui dettagli della fiera, anticipazioni sullo stand fieristico e sugli argomenti che verranno trattati nei seminari.
Tutto questo aiuterà a creare attesa e aumenterà il numero di visitatori che verranno alla fiera proprio per visitare il tuo stand.
7. Cura con attenzione la fase del follow-up
Una fase che non devi trascurare ne dimenticare è quella del follow-up, ossia della fase di gestione dei contatti una volta terminata la fiera.
Gli eventi internazionali sono un’occasione per raccogliere contatti e attivare relazioni, il patrimonio di bigliettini da visita raccolti potrebbe essere vano se non si lavorassero una volta tornati in ufficio.
Ricorda di contattare tutti quelli che sono passati al tuo stand con una mail di ringraziamento che potrà poi essere seguita da un’offerta commerciale più specifica per prodotti o servizi.
In questo modo potrai mantenere un filo di comunicazione ininterrotto con i tuoi visitatori e far fruttare al massimo l’investimento fatto.