Ecomondo, il mondo dell’energia passa da Rimini

Ecomondo, il mondo dell'energia passa da Rimini

Giungerà presto alla sua 24esima edizione Ecomondo, la fiera sulla tecnologia ecosostenibile della città di Rimini che, lo scorso novembre, riconfermò il suo grandissimo successo su scala nazionale.

Ecomondo è infatti stimata, oggi più che mai, come una tra le più importanti fiere che affrontano il tema Green Economy.

Da ormai un ventennio il quartiere fieristico di Rimini raggruppa un gran numero di espositori, provenienti dall’Italia e dal mondo, capaci di dare la giusta attenzione e visibilità a questioni legate, ad esempio, alle energie sostenibili, al problema dello spreco dell’acqua, allo smaltimento dei rifiuti o al rischio idrogeologico. Attraverso un calendario ricco di appuntamenti inerenti i temi sopracitati – come seminari, convegni e workshop – Ecomondo fa il punto della situazione rispetto alle problematiche ambientali del nuovo millennio, proponendo come unico strumento di risoluzione l’innovazione tecnologica.

È proprio suddetta innovazione a legare le tante aziende che faranno parte del percorso espositivo: nelle ultime edizioni di Ecomondo, è stata resa cristallina l’intenzione di lasciare sempre più terreno all’imprenditoria emergente e alle nuove e progressiste idee legate al settore delle smart cities.

I settori in cui potersi inserire

Ecomondo è una grandissima vetrina per le aziende che operano nel settore della green economy e in quello dell’energia circolare. La fiera raccoglie più di quaranta start up attive nei tantissimi ambiti dell’eco-sostenibilità. Tantissime, come abbiamo detto, le imprese giovanili: negli anni precedenti, venne dedicato ad esse un padiglione della superficie di 600 mq. Ecomondo attira però l’interesse anche del mercato internazionale, per questa ragione non mancano start up provenienti da Francia, Spagna o Svizzera. Tutta l’esposizione sarà incentrata sull’uso della tecnologia e sul ruolo che questa può avere nel riciclo e nel risparmio energetico. Troveranno dunque collocazione nel percorso espositivo tutte quelle aziende che si occupano di arginare i diversi problemi ambientali dei giorni nostri.

I focus tematici dell’evento variano di edizione in edizione ma i settori in cui potersi inserire restano di fatto gli stessi: rifiuto e risorse, bioeconomia circolare, bonifica e rischio idrogeologico, acqua ed economia circolare. La mostra dà ampio respiro al discorso sulla valorizzazione per la gestione integrata dei rifiuti, all’ecodesign, alle bioenergie e al tema delle bonifiche dei siti contaminati e della riqualificazione.

Perché partecipare

Se operi in uno degli ambiti professionali sopracitati, Ecomondo può essere per te una grandissima opportunità di crescita formativa e di aggiornamento. Oltre ad essere la più grande Fiera sull’economia circolare, la mostra è un grandissimo punto d’incontro per professionisti del settore e dunque anche occasione di scambi formativi. La mostra organizza, inoltre, interessantissimi matching con i più grandi buyer internazionali. Il mercato interessato alla green economy è infatti ampissimo e include in sé Paesi come il Brasile, la Bulgaria, la Gran Bretagna, i Balcani, la Germania, la Grecia, la Cina, il Marocco, l’Oman, i Paesi Bassi, e l’Egitto.

Ecomondo è oggi il maggior punto di contatto con ciascuno di questi mercati e anche una delle più innovative piattaforme riguardante la green circular economy. Chi vi partecipa coglie l’occasione di incontrare i più grandi opinion leader del settore e quella di migliorare l’efficienza della propria impresa.