In questa guida vi illustreremo come misurare le performance di una fiera di settore e quali parametri tenere in considerazione per misurare il successo della vostra partecipazione all’evento fieristico.
Per la maggior parte degli espositori, una volta terminata la fiera inizia il lavoro vero. Avete mai sentito parlare del ROI? Il ROI ossia “Return of investment” tradotto come ritorno sugli investimenti è un indice di bilancio che indica la redditività e l’efficienza economica del capitale investito: praticamente serve a comprendere quanto il capitale investito nella fiera ritorna effettivamente in termini di reddito, ossia quanto è stata proficua la partecipazione alla fiera per l’immagine aziendale.
Ma passiamo a qualcosa di meno tecnico e specifico.
Sebbene possa risultare scontato, per poter valutare il vero impatto emozionale di un evento fieristico bisogna osservare con attenzione come si comportano i partecipanti durante lo svolgimento della manifestazione, analizzandone comportamenti e reazioni. I visitatori presso il vostro stand, prendono parte alle attività che avete programmato? Si mostrano coinvolti oppure hanno un’aria distratta e annoiata? Il segreto è saper comprendere qual è l’atmosfera che regna presso il vostro stand: percepire il livello di coinvolgimento e di partecipazione può essere difficile, ma vi assicuro che non è impossibile capire se i partecipanti sono soddisfatti e incuriositi o annoiati.
Dal momento che gli obiettivi aziendali sono davvero tanti, non esiste un unico criterio di valutazione dei risultati ottenuti. Ad esempio, se l’obiettivo del vostro evento è migliorare l’immagine aziendale, a fine evento è opportuno rivolgere alcune domande aperte ai vostri visitatori per valutare il loro grado di soddisfazione. Questo vi consentirà di raccogliere tutte le informazioni più nascoste e di individuare i punti di forza e debolezza dell’evento, offrendovi una visione più ampia della vostra immagine aziendale. Anche se non tutti risponderanno, un questionario su cosa è piaciuto e cosa no, su cosa hanno apprezzato dei prodotti esposti, suggerimenti e consigli, è senz’altro utile per pianificare gli eventi successivi.
Per fare invece un’analisi quantitativa dei risultati, al termine della fiera è fondamentale che il vostro staff si occupi di fare una valutazione complessiva dei dati statistici dell’evento fieristico e un’elaborazione dei contatti acquisiti. E’ opportuno trascrivere tutti i contatti nella vostra banca dati classificandoli in:
- vecchi clienti
- nuovi clienti
- concorrenza
- partner aziendali
A questo punto dovete stabilire quali azioni svolgere (contatti telefonici, invio e-mail, richieste di appuntamenti, etc), massimo entro 7 giorni dalla fiera per ottenere il massimo risultato. A questo punto potete avere un quadro generale dei risultati della vostra partecipazione alla fiera.
Infine ricordate di non trascurare l’aspetto social: monitorate l’attività online della vostra azienda per capire il grado di partecipazione e coinvolgimento dei visitatori. Solitamente chi prende parte ad un evento fieristico tende a condividere sui social le informazioni sulla propria esperienza e punta a cercare informazioni sugli stand che maggiormente hanno catturato l’attenzione e stimolato la loro curiosità.
In sintesi il successo di una partecipazione a un evento fieristico si ha quando:
- la gestione dei contatti nel post-fiera avviene in modo rapido ed efficiente
- i preparativi seguono uno schema ben preciso, conforme agli obiettivi da raggiungere